Adrenaline (22.12.2011)

RAVENNA - The Adrenaline suonano punk/hardcore, di stampo americano, a metà tra H2O e Bad Religion, con l'influenza del hc newyorkese che ha fatto scuola anni fa. Si sono formati verso la fine del 2004, con una line up differente da quella attuale, e da allora hanno tenuto una media di 30 date all’anno, diventando un riferimento importante della scena regionale; hanno suonato con No use for a name,Lagwagon, No turning back, This is a standoff, Pino scotto, Vanilla sky, Your Hero, Strength Approach, Melody Fall, Out of Project... Attualmente sono sponsorizzati da Teip Wear (Roma), Diadora e Bulk Music.
Hanno all’attivo: una demo di 12 tracce uscito sotto Sutera Records, un promo EP del 2008, registrato allo Studio73 da Riccardo Pasini (Extrema, The Hormonauts, This Is A Standoff, To Kill, Beerbong, Meanwhile) e arrivano alla firma con Myphonic Records nell’ inverno 2009.
“Who Dies Begins To Live” è il loro primo LP uscito sotto Myphonic Records; per la registrazione si sono ancora affidati a Paso dello Studio73, e vantano due featuring (Lory dei Beerbong e Josh dei ToKill).
Il disco è disponibile live, sui siti dell’etichetta e sui maggiori digital stores worldwide. Nell'estate del 2010 hanno registrato il loro primo video, cover di Hey soul sister (dei Train, tormentone dell'estate). riscuotendo seguito e molto successo in tutto il mondo, essendo distribuito su diverse tv, webtv, radio, web radio mondiali. Nel 2011 oltre alla composizione per il nuovo album, firmano per un'etichetta thailandese, stessa dei No turning back, la Holding on Records. Affrontano l'Europa per la prima volta con un mini tour in Slovenia. A maggio 2012 seguiranno i canadesi Mute nella loro tourne' italiana preparandosi nel frattempo per il tour del disco nel 2012 insieme ai finlandesi Part time killers, con il quali condivideranno le varie date in diversi paesi, Finlandia, Germania, Francia, Svizzera, Olanda, Spagna sono le prime tappe. Il tutto seguito da un buon tour italiano dalle alpi al sud italia.
La formazione: Gianmarco Greco (voce), Matteo Rossi (chitarra-voce), Federico Alessandri (basso-voce), Stefano Bacchilega (batteria) e Daniele Pollio (chitarra-cori).

Nicolas Biagi, procuratore musicale di Underground Reporter Tm, ha intervistato gli Adrenaline in vista del loro nuovo album.

Il vostro album presenta sonorità hardcore/punk, in certi punti sfocia anche sul metalcore con qualche sonorità alternative-metal. Oltre ai già citati H2O e Bad Religion quali band di altri generi vi ispirano?
Sinceramente nella fase compositiva non abbiamo cercato di emulare artisti in particolare, nonostante come tutti ben sappiamo l'ispirazione musicale frutto di quello che ascoltiamo nella vita quotidiana. Tutti e cinque abbiamo un background più o meno simile, anche se ognuno ha le sue preferenze, e ci piace pensare di non essere troppo simili a nessuno, per risponderti alla domanda: Madball, Belvedere, Good Riddance, Flatliners, Lagwagon, No use... in generale tutto il punk rock e hardcore che conta.

Siete soddisfatti dei risultati che una band con un album sotto etichetta discografica può ottenere in Italia?
Assolutamente no, ci tengo a precisare che il 90% delle etichette italiane sono esclusivamente a scopo di lucro, senza recare alcun beneficio alle band (consiglio: tenetevi i soldi e autoproducetevi!), purtroppo sono finiti i tempi in cui le etichette scommettevano sugli artisti investendo denaro e tempo. Bisogna rimboccarsi le maniche!
Avete aperto i concerti dei capostipiti del vostro genere. E' molto difficile arrivare a suonare con band di un certo calibro?
I mezzi ci sono, più o meno tutti possono ambire certi palchi, bisogna solo trovare un promoter che abbia fiducia nella band e sperare nella sua benevolenza. Alle volte capita di dover suonare gratuitamente e, in certi casi, addirittura adottare la formula "pay to play", cosa che, per quanto vicini al circuito musicale underground, fa rabbrividire, considerando di star comunque contribuendo artisticamente alla serata.
Avete particolari progetti "in cantiere" o per il prossimo futuro?
Lo scoprirete all'uscita del disco nuovo!
Nei prossimi lavori della vostra band pensate di continuare a seguire le sonorità di "Who Dies Begins To Live" o cerchereteun nuovo sound?
La ricerca del nuovo sound sempre in evoluzione. Certo è che con un disco fuori abbiamo delle responsabilità verso i nostri affezionati (ciò non significa soffermarsi su melodie già incise, ma utilizzarle come il seme di una nuova pianta che crescerà!). Ricordiamo che nel gennaio 2011 abbiamo cambiato un componente e che, ovviamente, le sue influenze hanno contribuito alla modifica di alcune linee che giàavevamo in testa. Per il resto vedere il punto sopra!
Dite quello che volete ai vostri lettori...
Cari lettori, con tutto il cuore ci appelliamo a voi, sostenete la musica emergente, andate a vedere i concerti (non e' come vederli su youtube), fate conoscere gli artisti ai vostri amici, possibilmente non scaricate i dischi ma comprateli! Non credete di essere fuori dal nostro mondo, se i musicisti suonano per compiacere nessuno, senza un minimo ritorno economico, non riusciranno a pubblicare materiale nuovo da farvi ascoltare! Per il resto divertitevi con la nostra musica e speriamo di suonare presto nelle vostre città!